Inviato da Enrico Rotelli il 18 Luglio, 2008 - 21:25
Ieri sera sono stato ospite di una trasmissione televisiva, Decoder, l'approfondimento di Telesanterno condotto da Antonella Zangaro e Andrea Musi. "Galeotto quell'sms" il titolo della simpatica esperienza (che potete guardare sul sito di Telesanterno fino a venerdì prossimo), alla quale ho partecipato come "esperto di comunicazione". Il che, timido come sono, mi ha fatto non poco sorridere.
Inviato da Enrico Rotelli il 20 Aprile, 2008 - 12:15
Tra i miei blog preferiti c'era Il mondo di Galatea . C'era, perché ha chiuso. E' incappata in un problema professionale: scrivendo narrazioni ad ambientazione scolastica, alcuni suoi alunni si sono immedesimati nei personaggi da lei creati per raccontare una scuola media nel Nordest. Perché lei scrive, anche, del Nordest. E anche per questo la leggevo con gusto.
Inviato da Enrico Rotelli il 20 Marzo, 2008 - 01:18
Quando si guarda nelle statistiche del blog, o del sito, si osserva nell'ordine: A) i visitatori, B) le pagine, C) da dove vengono i visitatori. Che più o meno risponde alle domande A) Sto diventando popolare o le mie pagine sono l'equivalente web della Fortezza Bastiani? B) Ma entrano e leggono oppure scappano via dopo pochi secondi? C) C'è qualcuno nel web che mi linka, mi manda visitatori oppure vedi alla voce Fortezza Bastiani?
Inviato da Enrico Rotelli il 10 Novembre, 2007 - 17:59
La casa di Kikko, purtroppo, risente ancora del trasloco da un server a un altro, e da wordpress a drupal. E quindi, troverete caratteri strani nei commenti, qualche commento giusto nel posto sbagliato, poche utilità per la navigazione. Insomma, per dirla schietta, un po' di casino. Purtroppo, sono i danni dei traslochi, ai quali nemmeno La casa di Kikko si sottrae.
Un po' di pazienza, please, tra qualche giorno dovrebbe esser tutto a posto. Forse.
Inviato da Enrico Rotelli il 2 Settembre, 2007 - 17:26
Se c'è una cosa che mi intriga è scoprire chi mi legge. Mi gasa un casino. Per curiosità, per conoscerli, per dargli una forma. Davvero, mica solo per vanità (“vanità, vanità, tutto è vanità”). Del resto, si scrive per essere letti. Sennò è onanismo. Perché si scrive per esser letti?! Ecco un motivo: