Inviato da Enrico Rotelli il 29 Ottobre, 2008 - 19:11
Occazzo, adesso sono un "guru" del Pd, finito nel calderone "degli intellettuali di riferimento" del Comune. Devo dire che la stampa locale non mi lesina soddisfazioni, ultimamente. A partire dal "trombato di lusso" che mi ha simpaticamente appioppato il buon Mario, quando è nato il Pd a Rimini. Questa volta le soddisfazioni me le da il titolista della Voce di Rimini e il buon Paolo Facciotto, con il quale qualche anno fa ho collaborato, io all'Ufficio Stampa del Comune - ultimo anno legislatura Chicchi - lui a Rimini Turismo.
Inviato da Enrico Rotelli il 28 Ottobre, 2008 - 00:59
Cara Rimini,
la chiusura del Laboratorio Paz, per la seconda volta, rappresenta una perdita per il tessuto culturale cittadino. Nella prima esperienza, il Laboratorio Paz ha utilizzato una scuola disabitata, espulsa dalla produzione di saperi, restituendola alla vita culturale con strumenti e metodi diversi dai consueti, ma non per questo con inferiore dignità. Ciononostante, l'Amministrazione comunale ha preferito interrompere, con una scelta discutibile e miope, questo esperimento urbano di socializzazione, impoverendo il tessuto creativo della città e riportando quel luogo nello stato di abbandono in cui si trovava. Una scelta politica che ha schiuso gli eventi che si sono susseguiti.
Inviato da Enrico Rotelli il 25 Ottobre, 2008 - 16:15
Oggi è uscita la nuova "L'Unità". Il titolo principale è "Ci siamo". Parla della manifestazione del Pd a Roma, ma non io l'ho letto così. L'ho letto come dichiarazione del giornale, uscito con un nuovo formato, una nuova veste grafica e, sfogliandolo, con un nuovo spirito.
Inviato da Enrico Rotelli il 18 Luglio, 2008 - 21:25
Ieri sera sono stato ospite di una trasmissione televisiva, Decoder, l'approfondimento di Telesanterno condotto da Antonella Zangaro e Andrea Musi. "Galeotto quell'sms" il titolo della simpatica esperienza (che potete guardare sul sito di Telesanterno fino a venerdì prossimo), alla quale ho partecipato come "esperto di comunicazione". Il che, timido come sono, mi ha fatto non poco sorridere.
Inviato da Enrico Rotelli il 15 Luglio, 2008 - 15:19
A giugno Adelphi ha lanciato una promozione: sconto sui testi di Georges Simenon. Cento titoli, tra la saga di Maigret e i "romanzi - romanzi", come li chiamava il belga. E i miei librai di fiducia, Mirco e Giorgia, hanno rimpinguato la chiazza gialla sullo scaffale, la fila di dorsi dedicati a Maigret, ampiamente saccheggiata. Ne avevo letti poco più di una trentina, e l'occasione - il rinnovo del parco titoli ormai doppi - era troppo ghiotta.