Cucù!! Ci sono ancora.

Si, lo so, è un po' che non scrivo nulla. Qualcuno me lo ricorda (non volevo dire chi ma lo dico con un giorno di ritardo: Galatea, che per questo mi ha messo sesto nel suo blogday. Mannaggia alla pigrizia...). Ma non sono caduto in depressione, né sono scomparso dalla Rete. Mi sono solo nascosto in un nodo (della Rete) per lavorare al mio nuovo sito. Non la casa di Kikko, questa non la cambio, nossignori. L'edificio digitale, (Wordpress) e l'arredo (K2) mi vanno più che bene. Benissimo. Anzi, ne approfitto per aggiornarli alle ultime “edizioni”. Ho solo dato il via ai lavori di costruzione di www.enricorotelli.it, che fino ad ora non contiene quasi nulla, giusto un redirect verso il blog. Che è in una sottocartella. Come dire: abito nella cantina di un edificio che non c'è. L'avevo detto, no?, qualche post fa: “Bivio, urge consiglio”. Beh, dopo i siti di questo e quello, i comunicati di quell'altro, libero da alcuni impegni sto lavorando per me. Ho cominciato da zero, con un nuovo server, senza capirci nulla, ma tutto mio, da configurare. E un nuovo sistema, Drupal, e ci sto mettendo dentro un po' tutto, io me stesso medesimo per primo. E qualcosa di più. Nel frattempo, tra un css, un modulo e un htaccess, leggo un casino: Georges Simenon (mi sono "sparato" una trentina di Maigret, ne mancano solo 45), Jean Patrick Manchette (me ne mancano un paio), Elmore Leonard. Insomma, il meglio che passa il giallo e il thriller. Ma ho quasi fatto. Col sito, intendo. Dai, ci vediamo tra pochi giorni. Spero.

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Commenti

Ohhhhh! Era ora!
Finalmente sappiamo che sei vivo e... vegeto. Aspettiamo i frutti.

Spero di lasciarti a bocca aperta. Presto. Ma ogni volta attacco un pezzo. Mi cascherà l'albero...