Inviato da Enrico Rotelli il 9 Maggio, 2007 - 11:21
Certe volte mi innamoro delle idee, senza che queste abbiano un fondamento logico, ma solo delle belle prospettive. Poi, nel dargli forma, ci lavoro sopra. Mi sa che non è un buon metodo, ma vedo che portano più o meno lontano. Oppure altrove. Seguendo questo principio ho preso un server, tutto mio, per trasferire la casa di Kikko, un altro paio di siti che ho in gestazione e per ospitare, se capiterà, qualche amico. Non è un'operazione commerciale, al momento. E non so nemmeno se lo diventerà.
Inviato da Enrico Rotelli il 8 Maggio, 2007 - 14:40
Mi piace Igort. Non da sempre, negli anni '80, avevo Andrea Pazienza negli occhi. Totalizzante. Poi, ho letto “5 è il numero perfetto”, giallo a fumetti ambientato a Napoli, la storia di un vecchio camorrista in pensione che stana sé stesso dando la caccia agli assassini del figlio, lui pure camorrista. L'ho riletto molte più volte del titolo. E me lo sono goduto. Meno male, ho ancora spazio per maturare. In realtà Igort ha fatto qualcosina di più di alcuni buoni libri: è una delle buone ragioni per ricominciare a rimpinguare la sezione fumetti nella libreria.
Inviato da Enrico Rotelli il 8 Maggio, 2007 - 09:22
Domenica mattina, ore 8,08, il nokia squilla per un messaggino: “Nel_latuasegreteria ci sono messaggi per te. Chiama da fisso al 899412043. Info e costi nel_latuasegreteria.net”. Alé, ci risiamo, altro tentativo di spillarmi soldi, come quello di qualche mese fa: il costo della chiamata è di 15 euro alla risposta. Il metodo è evidentemente collaudato: si spedisce un sms, si avverte che le info sui costi le trovi su un sito, ti invitano a chiamare dal fisso.
Inviato da Enrico Rotelli il 6 Maggio, 2007 - 14:01
Un tempo [il mio tema principale] era la ricerca della realtà, che avevo formulato come: «Cosa è reale? Cosa non lo è?». Ma credo che invece la domanda «cosa è umano? Cosa non lo è?» sia più vitale… Definire cosa è reale equivale a definire cosa è umano, se si è interessati agli umani. Chi non prova interesse per loro è un soggetto schizoide, per come la vedo io, un androide: dunque non umano, e quindi non reale. Se vi riconoscete in questa tipologia, dovrete risolvere il vostro problema da soli, senza il mio aiuto, perché non provo una grande simpatia per voi.