Inviato da Enrico Rotelli il 29 Luglio, 2006 - 17:00
L'ho incontrato per invitarlo a tenere una lezione di giornalismo, eravamo un pugno di ragazzini, qualcuno per età, tutti per esperienza, frequentavamo la “palestra” del settimanale Il Ponte e di lui sapevamo che era “il” cronista politico di Rimini. Silvano si negò. Ci rimasi male, perché non capivo, come avrei fatto, invece, anni dopo. Ci sono cose che non si insegnano, si assimilano o non si assimilano con il mestiere, nel corso degli anni, che non possono essere rinchiuse in un corso per ragazzini. Silvano non faceva il maestro, non metteva in piazza il suo fare, lo faceva e basta.
Inviato da Enrico Rotelli il 27 Luglio, 2006 - 13:40
E' entrata come un lampo, il tempo di un corteggiamento denso e repentino come il moto ondoso al principio della maretta. Pingue di giovinezza e di domande impertinenti, saltabeccanti tra vaghi propositi fatti di sogno e puntellati di certezze, e forse per questo piacevoli da gustare, più del pesce e del vino, più del dedalo di parole d'occasione, foriere di tutto e del niente.
Inviato da Enrico Rotelli il 8 Aprile, 2006 - 08:32
Sta per concludersi un ciclo, iniziato più o meno a Natale del 2000. Ero in ammollo, avevo rifiutato alcuni lavori anche interessanti, se guardati con l'occhio distaccato del professionista, ma proposti da persone con le quali mi riusciva difficile percorrere un pezzo di vita professionale. In fondo, se ti devi calare nei panni di un altro, scrivendogli alla bisogna, un qualcosa che ti spinge, dentro, lo devi avere. Alchimia, direi, lo senti e basta. E ti ci immergi, piano piano, oppure – splash – ti ci tuffi.
Inviato da Enrico Rotelli il 31 Dicembre, 2005 - 19:07
Mollo qui il 2005, iniziato sonnacchioso e anche un po' indeciso per non dire altro, e finito come doveva finire: un bel divorzio di lavoro (con stile, che diamine, doveva finire così da tempo), la casa ormai operativa, nuove prospettive e poche righe per chi capita nel blog. Scritte, sono anche in questo in migrazione, con il mio nuovo GNU/Linux. Sì, anno nuovo vita nuova, se non in tutto, in molto, un 2006 partito già, con un po' di rincorsa e, nello stesso tempo, un po' d'affanno.
Inviato da Enrico Rotelli il 12 Ottobre, 2005 - 17:07
Giordano oggi compie ottant'anni. Da qualche giorno uno stuolo di amici, amiche, compagni, si sta mobilitando per festeggiarlo degnamente. Non il traguardo, invidiabile certamente, ma lui, la sua discreta presenza e storia, il suo – scusate il termine politico – percorso, il suo valore.