I robottini da cucina, (forse) il peggior investimento di un single

Tritatutto

Tra gli utensili di cucina che POSSONO ASSOLUTAMENTE MANCARE ad un single, c'è sicuramente il robot da cucina. Può capitare che ne sentiate la mancanza, quando dovete preparare, chessò, il ragù in quantità industriali per poi congelarlo. Ed è comprensibile. A tritare la cipolla si fa presto: la tagliate a metà, poi fate quattro taglietti per quasi tutta la sua larghezza, poi la girate e la tagliate a fettine e il gioco è fatto. Il sedano è pure divertente, fa tutto lui: lo stendete, lo battete con il piatto del coltello schiacciandolo ben bene, poi lo tagliate a fettine, ci pensa la sua naturale venatura a far venire fuori i dadini piccoli. La vera tragedia sono le carote. Prima le tagliate a fettine per la lunghezza, poi le fettine le riducete a listarelle lunghe, poi le listarelle le riducete a cubettini. Insomma, una palla. Per fare cosa, poi? Buttarle nel tegame a rosolare con l'alloro in attesa della carne? E vedere scomparire il tutto dopo tre ore di cottura, a parte quei maledetti cubetti che ti hanno fatto perdere tanto tempo? Vabbé, forse però ne vale la pena. Alla prima forchettata :-)

Quando ci si appresta a tutto questo sano lavorio una tantum, è il pensiero delle carote che spinge il single a rimandare la preparazione e a cercare un negozio per investire in un robottino di cucina, magari piccolo perché lo spazio è tiranno. E fa la più grande cazzata della sua vita. Perché se lo prendi piccolo ci triti una cipolla alla volta. E non la triti, no, la rendi una purea. Il che, fa anche un po' schifo, quando vedi che olio e cipolla hanno la stessa consistenza. Non solo. Scopri che per tritarla devi tagliarla in tanti piccoli pezzi, perché senno la lama non fa il suo mestiere. E quindi ci metti più tempo a metterla nel robottino, a tritarla, a scolarla nella pentola che a lavorarla a coltello. Ed ecco che cominci a maledire l'investimento. Ti sollevi un po' quando viene il turno delle carote. Ma è al sedano che scopri quanto sei stronzo. Perché la lama ne trita una parte e i pezzi più grossi rimangono attaccati alle pareti. E non c'è niente da fare, più ti incaponisci e peggio è. Puoi solo consolarti di non averlo preso più grande, perché il risultato sarebbe stato una modica quantità tritata sul fondo ed il resto sparso per le pareti del robottone. Che poi dovrai lavare, prima di metterlo nella scatola e, poi, sul ripiano più alto della dispensa. Dove lo dimenticherai.

Per la cronaca, dopo aver rosolato le verdure, mettete la carne (manzo e maiale = 3 + 1), fate rosolare bene, quando si asciugano i liquidi una bella spruzzata di vino bianco, fate evaporare (bene senno il vino lascia l'acido), aggiungete il pomodoro (io metto i pelati frantumati) e fate cuocere a fuoco lento (due o tre ore).

Argomenti: