Blogging

Note sparse su fatti, fatterelli e persone

Facebook. Ovvero, come rinasce la cara vecchia parrocchia in digitale.

"Come, non sei su Facebook?!". Aaaaaah ma è 'na fissa questa... In una settimana, tolto lo spam, nella casella di posta sono restati per lo più inviti ad iscrivermi. Poi ci si mette anche Claudia, nell'uggiosa piazza Cavour... Vabbé, accogliamo l'invito e mettiamoci su Facebook: vediamo com'è.

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Galeotto quell'sms a Telesanterno: ospite per una sera

Ospite di Decoder, Telesanterno

Ieri sera sono stato ospite di una trasmissione televisiva, Decoder, l'approfondimento di Telesanterno condotto da Antonella Zangaro e Andrea Musi. "Galeotto quell'sms" il titolo della simpatica esperienza (che potete guardare sul sito di Telesanterno fino a venerdì prossimo), alla quale ho partecipato come "esperto di comunicazione". Il che, timido come sono, mi ha fatto non poco sorridere.

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Chiude il mondo di Galatea. Ed io mi sento un po' più solo

Tra i miei blog preferiti c'era Il mondo di Galatea . C'era, perché ha chiuso. E' incappata in un problema professionale: scrivendo narrazioni ad ambientazione scolastica, alcuni suoi alunni si sono immedesimati nei personaggi da lei creati per raccontare una scuola media nel Nordest. Perché lei scrive, anche, del Nordest. E anche per questo la leggevo con gusto.

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The day after. Che poi è giusto l'inizio.

Non sono sconvolto. Non ho versato lacrime, né mi sono stracciato le vesti. Non sono terrorizzato, incazzato, e nemmeno deluso. E' andata così, molto, molto peggio di quel che avevo immaginato negli ultimi giorni, sicuro di una tonda vittoria sul filo di lana, che da "si può fare" si trasformava in un "ce l'abbiamo fatta". Non è successo. Anzi, non solo non abbiamo vinto, ma non si è avverato nulla di quel che mi sarebbe piaciuto avvenisse.

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Trecentosessantasei giorni. Fa te.

C'è chi dice che l'anno bisestile porti sfiga. Non è che ci abbia mai creduto molto, a 'sta storia. Almeno, in gennaio manco ci pensavo, quando mi sono rotto un piede. E, tolto il gesso, la settimana di influenza che è seguita non è che mi abbia avvicinato a questa curiosa tesi. Quel che mi lascia perplesso, però, è che ci sia messa pure la quinta costola destra - rotta - a cercare di portarmi sulla strada della superstizione.

Siamo solo a marzo...

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