Inviato da Enrico Rotelli il 24 Febbraio, 2007 - 18:08
La scorsa estate il dibattito del marketing turistico della Riviera riminese è stato incentrato sulle spiagge attrezzate per i musulmani: come permettere alle signore dei (pochi) sceicchi che scendono in Riviera di utilizzare i servizi di spiaggia, tra uno shopping e l'altro, garantendo la loro privacy. Insomma, zone riservate, lontane da occhi indiscreti e dai topless che impazzano a forza di gravità alterna lungo l'arenile. Figuratevi un po', in mezzo ai vitelloni… La discussione è cresciuta a dismisura, complice la fiacca di cronaca bianca estiva.