Le prime parole del mio server sono Partito Democratico. Le mie arriveranno dopo.
La solita lotta contro il tempo mi ha portato a dare alla luce del web un nuovo sito: www.lanuovastagionerimini.net. Politica, as usual, questa volta dedicata alla campagna elettorale di Rimini (collegi Nord e Sud) delle liste che sostengono Walter Veltroni e Salvatore Caronna nella loro corsa a segretari nazionale e regionale del Partito Democratico. Ma non cliccate via, non ne parlo per fare propaganda sul blog, non diretta almeno (magari, se volete dare un'occhiata al sito e commentarlo qua sotto, mi fate un favore, ovvio). Più che del mio appoggio a Veltroni e Caronna, mi va di parlare della cucina (intelligenza mi sembra troppo) che c'è dietro a questo nuovo strumento di comunicazione, ai segnali – o alle conferme?! - che nella genesi di questo spazio a tempo ridotto – il 14 ottobre si vota – ho voluto dare al Pd riminese. E a me.
Cominciamo dal sistema di gestione dei contenuti, Drupal, tanto affascinate quanto macchinoso nella configurazione. Perché Drupal e non il più leggero – e amichevole – Wordpress, che continuo ad amare come sistema di comunicazione? Perché è open source, e la sua comunità sta dando prove interessanti. Poi perché nella mia mente di eterno neofita riesce a raggruppare una serie di servizi per una comunità web – sociale e politica, intesa quest'ultima nella visione meno grilliana possibile – di rapida implementazione, fortemente integrati, che anche con poche spiegazioni possono esser usati da utenti non particolarmente ferrati. Cosa che una piattaforma blog come Wordpress fa, ma più limitatamente e con meno possibilità di integrazioni. Un blog è un blog, non è un cms. Per fortuna, perché fa bene il suo lavoro e non altro.
Della relativa semplicità d'uso – ovviamente a fronte di una corretta configurazione - ne ho avuto una piccola prova con Emma. La quale, appena loggata, visto che la mail speditami non arrivava, il testo me l'ha recapitato inserendolo nel nuovo sito – mai usato prima – per nulla intimorita da un ambiente di lavoro editoriale totalmente estraneo. E non è né una sbarbina né una blogger. C'è da dire che gli uomini danno molte meno soddisfazioni a un editor web. Soprattutto se politici: non si applicano, non si spendono, non ne hanno voglia, preferiscono delegare. Peggio per loro. Comunque, tanto per restare sugli auspici, se è un maschietto ad aver dato alla luce La nuova stagione Rimini, è una donna la prima loggata. Ed è una donna, Elisa, la prima contributor del sito, con un'appassionata lettera che ha spedito ai suoi amici, spiegando il perché di una candidatura, mentre intorno infuria il comico qualunquista, il “dalli al politico” e, dietro tutti, il tycoon dell'informazione con tacco rialzato che se la gode, pensando di reinsediarsi a Palazzo Chigi per far man bassa di quel che resta. Si, ci vuole coraggio a metterci la faccia, oggi. Elisa è giornalista, si capisce da come scrive, ma in quella lettera c'è molto più cuore che mestiere. Si legge bene tra le righe. Ed è anche per questo che ve la segnalo.
Ma torniamo a Drupal. Oltre alla relativa semplicità per inserire informazioni, ha il forum integrato. Che non è il massimo, me ne sto accorgendo, ma c'è già e non devi modificare nulla. Ho dato un'occhiata ai forum sui siti dei Ds in Regione, non ce ne sono molti. Qualcuno è infestato dagli spammers, qualcuno è appena nato e langue, questo avrà vita breve e poco animata – una settimana appena... - ma credo che un luogo di discussione pubblico sulla “res publica” sia necessario. Può, se gestito con intelligenza, creare comunità. E un partito appena nato, con identità tanto diverse e non del tutto condivise, ha bisogno di un luogo di incontro e scambio. Se ne può fare a meno, certo, magari qualcuno avrà qualche preoccupazione, ma non averlo significa delegare ad altri luoghi informativi le discussioni digitali, certamente più immediate, rapide e documentate – san Google indicizza e conserva.... - di riunioni, attivi e incontri rarefatti e dalla scarsa diffusione. Vediamo se questi segnali verranno colti. E aspettiamo, fiduciosi del futuro e, più o meno, delle persone.
Infine, e questa è la novità che più mi coinvolge, è ospitato sul mio server Linux. Anziché inaugurarlo con il mio nuovo sito, ormai definito ma come al solito indietro per qualche cazzatina facilmente superabile, ho testato le mie scarse conoscenze di gestore server con il Pd. Ho fatto bene, alla fine. Acquistando il servizio di virtual server su Aruba mi ero fatto tentare dalla apparente semplicità del pannello di controllo di Plesk, meravigliosa parata di icone che prefigurava un sogno: gestire il proprio orticello web in autonomia e senza fatica. Cazzate. Ci vuole arte e conoscenza per farlo – che ancora non ho - anche con un'interfaccia amichevole che ti semplifica la vita su alcune configurazioni, ma non su tutte. Quelle che mancano, le devi imparare leggendo in giro sul web, sperando di incrociare il forum giusto, magari – sommo dei culi – in italiano. Oppure devi avere a disposizione la pazienza di una amica – grazie Simona – alla quale ricorrere quando ti trovi di fronte a un imprevisto malfunzionamento – occazzo, dov'è finito questo!? Perché non va più l'ftp? Ma sta mail benedetta, perché non parte?! - che ogni giorno, ogni giorno davvero!!!, ti si presenta davanti. Però, quando il tuo orticello web funziona...
Commenti
Galatea (non verificato)
7 Ottobre, 2007 - 21:24
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Ora vado a vedermi anche il
Ora vado a vedermi anche il sito. Sul PD sai che sono piena di dubbi. Ma tu sei bravo, e su questo non ho dubbi.
Enrico Rotelli
8 Ottobre, 2007 - 12:29
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Lo so che sei perplessa...
Lo so che sul Pd hai le tue belle perplessità e, da quel che hai raccontato sul blog, chi non le condividerebbe. Eppure, continuo a tenermi stretti dubbi - sono il sale della crescita - e ingenuità - altro ingrediente per restare Peter Pan. Un po' perché non credo che avanti così si possa andare, ed una svolta nella politica del mio ormai ex partito sia necessaria. Un po' perché, come ho scritto, il comico populista non è dannoso solo perché populista, ma perché aiuta chi ha già cercato di sfasciare tutto e vendersi le macerie. Un vecchio amico cita sempre un giovane partigiano parmense, Giacomo Ulivi, fucilato. In una lettera scrisse agli amici: "No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere". E' un bel "memento mori" della democrazia che, oggi, con tanti grilli urlanti, ha la sua attualità . Che poi il Pd sia l'antidoto a Grillo, beh, lo vedremo solo col tempo. Intanto, io parto da questo...
Cristella (non verificato)
7 Ottobre, 2007 - 21:30
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Nonostante qualche piccola
Nonostante qualche piccola ansia per login, registrazione, cambio password (forse non erano in quest'ordine...), sono riuscita pure a lasciare un commento! Mi pare il primo, c'è un premio speciale? Ho fatto vedere il nuovo sito anche al coniuge. Esito: incuriosito dalle foto delle candidate (il contrario mi avrebbe fatto pensar male..) per Rimini Nord ("ne manca una, s'è ritirata", non gli scappa proprio niente, al mio marito super informato!)
Enrico Rotelli
8 Ottobre, 2007 - 14:18
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Paolo non si arrabbierà...
Paolo non si arrabbierà se ti premio con un bacio, no? Perché hai rotto il ghiaccio, perché hai aggiunto una parola magica, "trasparenza". Eppoi perché sono sicuro che sarà di buon auspicio, per chi lo fa e per chi vi parteciperà .
Ps. (sottovoce: vero che è gustoso essere la prima a commentare un sito?)
Mauro (non verificato)
10 Ottobre, 2007 - 11:41
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Sulle considerazioni
Sulle considerazioni tecniche sono d'accordo con te, ci si perdono le nottate ma vuoi mettere gestire un server tutto tuo senza dovere dipendere da limiti imposti da altri, senza dover passare per ogni quisquilia da remoti e freddi call center... Su Grillo invece dissento, il problema non è lui. Quando ci fu lo scandalo Parmalat fu l'unico a dire che il Re era nudo, i suoi spettacoli danno informazioni su temi che non senti da nessun'altra parte, poi non mi piace, ovvio, il "vaffa" come programma politico, ma qualche volta ci sta si fa fatica a farne a meno. Auguri per il tuo nuovo sito (mi sembra interessante, Drupal mi piacerebbe proprio provarlo...) e anche per il PD, va là ...
Enrico Rotelli
10 Ottobre, 2007 - 19:05
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@ Mauro
Sai che invece comincio un po' a preoccuparmi?! Leggo i file di log e vedo tanti di quei tentativi di incursione... Sono responsabilità nuove, che non avevo calcolato quando ho cliccato su "compra". Sì, responsabilità : anche alimentare, con la propria inesperienza, quei personaggi che del web stanno esplorando e colonizzando la parte peggiore, spammers e via dicendo. Non è l'hacking romantico che leggevo nella letteratura cyberpunk dei primi anni '90. E' altro. Appena finita questa storia del Piddi ho materiale da studiare. E da scrivere. Su grillo, confermo tutto, Mario: non so se lo fa per incrementare l'audience o se ci crede davvero. Ma il risultato non cambia: che il Re è nudo lo può dire un bambino, come nella favola, lui è un adulto, nemmeno sprovveduto, che conosce bene le parole, il peso che hanno, le folle e come gestirle. Per questo ha responsabilità . E per questo non lo apprezzo.
davide (non verificato)
10 Ottobre, 2007 - 16:55
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Nonostante(il sito) riguarda
Nonostante(il sito) riguarda il Partito Democratico, come al solito hai fatto un buon lavoro.
La frase che Galatea ha scritto del Partigiano Giacomo è molto commovente.
Enrico Rotelli
10 Ottobre, 2007 - 18:13
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Hai proprio voglia di...
Hai proprio voglia di scrivere su un blog, Davide, confessa: 'sto commento l'hai messo due volte... Spiace che non sarai ai seggi, domenica: ma nessuna scelta è per sempre, magari il Pd ti convince cammin facendo. O convince me a mollare